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Ciao, ho deciso di fare questo articolo per parlarti di Google Ads e di Smart Bidding.
In particolare vorrei spiegarti perché dovresti sfruttarlo per promuovere il tuo business online.
Per farlo ti esporrò numeri veri di una strategia Smart Bidding realizzata su un ecommerce che seguo con il mio Team!
Cos’è una strategia Smart Bidding?
Smart Bidding è una strategia di offerte automatiche che utilizza il Machine Learning di Google per ottimizzare le conversioni o il valore di conversione delle campagne.
Con questo tipo di strategia chiediamo a Google un risultato finale per le nostre campagne e affidiamo l’ottimizzazione e il raggiungimento dell’obiettivo al suo Machine Learning e quindi alla sua conoscenza.
In questo modo accettiamo di non avere il controllo totale e completo sulle campagne ma, in un certo senso, ci fidiamo di Google.
Fatta questa premessa, ti ho anticipato che avrei parlato di operatività, quindi non perdo altro tempo.
“Google è una macchina ruba soldi!”
Questo è stata la risposta del cliente quando gli ho proposto di passare da una strategia unicamente ottimizzata per CPC (Costo Per Clic) a una strategia Smart Bidding.
“Google è una macchina ruba soldi e io voglio avere il pieno controllo delle mie campagne e di come spendo i miei soldi. Non mi fido del suo Machine Learning.
In più conosco molto meglio io di Google il comportamento dei miei clienti online!”
Ecco, quest’ultima frase è molto pericolosa. Quella di conoscere i propri utenti meglio di Google è una presunzione che può farci perdere molti soldi.
Da un lato però lo capisco, anche io i primissimi anni ero ostile a questo tipo di strategia ma la mia ostilità era in gran parte dovuta alla non conoscenza dello strumento.
Poi, con l’esperienza e con i tantissimi risultati portati sui clienti grazie allo Smart Bidding, ho dovuto per forza cambiare idea.
Penso che ad oggi il Machine Learning di Google abbia fatto enormi passi avanti ed abbia un valore innegabile, per questo motivo è da folli non prenderlo in considerazione!
Ah, una cosa prima di passare ai numeri, le campagne ottimizzate per CPC del cliente erano in perdita.
Ma parliamo di numeri.
Prima di tutto ci tengo a dirti che per contratto non posso mostrarti le dashboard di Google Ads, spero ti fiderai comunque di me e della mia esperienza 🙂
…in fondo la mia indole rimarrà sempre quella di un Nerd convinto, non diventerò mai un venditore di fuffa!
Comunque, negli ultimi mesi, abbiamo implementato sull’account del nostro cliente una strategia Smart Bidding e per i mesi di agosto e settembre 2021 abbiamo lasciato andare tutte le campagne, sia quelle impostate da noi sia quelle impostate in precedenza dal cliente (ottimizzate a CPC).
Tutte le nostre campagne utilizzavano come strategia di offerta “massimizza le conversioni”.
I risultati nei due mesi indicati sono stati i seguenti:
Agosto 2021
Campagne “massimizza le conversioni” -> ROAS 3310,18%
Campagne “CPC ottimizzato” -> ROAS 64,18%
Settembre 2021
Campagne “massimizza le conversioni” -> ROAS 113,89%
Campagne “CPC ottimizzato” -> ROAS 74,91%
Ti ricordo che un ROAS% (Ritorno sull’investimento pubblicitario) sotto al 100% significa perdita! Vuol dire non rientrare dell’investimento pubblicitario neanche di 1€.
Non ho riportato altri dati perché penso che in questo caso il ROAS sia abbastanza utile ed emblematico per capire la potenza dello strumento.
Conclusioni.
Sarò molto breve, grazie alle strategie Smart Bidding, io e il mio Team stiamo ottenendo ottime performance su diversi clienti.
Quindi, a mio parere in questo momento opporsi al Machine Learning di Google è follia.
Per qualsiasi dubbio, confronto o considerazione in merito, puoi tranquillamente contattarmi su Facebook oppure su Linkedin.
Se vuoi approfondire questo discorso oppure vuoi capire come sfruttare Google per promuovere il tuo business online, puoi prenotare una call con me direttamente a questo link.
Ci vediamo nel prossimo articolo! 🙂
Michelangelo